Un angelo caduto in terra
Fonte: Calabria Ora Data: 2 gennaio 2007 Autore: Giuseppe Cavallo (locride@calabriaora.it)
Caulonia (RC) intitolerà la villa comunale a Angelo Frammartino, il pacifista ucciso a Gerusalemme.
Avrà luogo giovedì 4 gennaio, presso la sala riunioni del mercato coperto di Caulonia Marina (RC), a partire dalle ore 15:00, un incontro sul tema: “La pace, la giustizia e la non violenza: valori fondanti di un mondo migliore”. L’incontro, durante il quale verrà vagliata la proposta formulata dai giovani di Caulonia, di intestare la villa comunale ad Angelo Frammartino, testimone di pace, prevede la presenza di molte personalità. Infatti, con l’organizzazione del comune di Caulonia, ora guidato dal commissario prefettizio Giuseppe Priolo, interverranno: Monsignor Giancarlo Maria Bregantini, vescovo della diocesi di Locri-Gerace; Antonino Lupi, Sindaco di Monterotondo; un rappresentante della famiglia Frammartino e gli amici di Angelo di Caulonia e Monterotondo. Caulonia, quindi, ricorda Angelo a cinque mesi dalla sua tragica morte. Ucciso a Gerusalemme durante un’esperienza d’assistenza presso un centro di accoglienza di bambini palestinesi ad Angelo, a seguito di un'ampia richiesta dei cittadini, verrà sicuramente intitolata la villa comunale. La semplicità e la generosità con cui il giovane ha compiuto la sua opera di volontariato per aiutare i bambini in una terra martoriata dalla guerra ed il suo impegno non violento di pace e solidarietà verso i più deboli vissuto con coerenza fino in fondo hanno commosso l’intera nazione. Caulonia, paese originario della famiglia Frammartino dove Angelo solitamente trascorreva le vacanze, già quest’estate si era mobilitata per ricordarlo con diverse iniziative: la marcia della pace a Caulonia Marina guidata dal vescovo di Locri Bregantini, la fiaccolata in suo onore svoltasi a Caulonia Superiore, la dedica della manifestazione musicale “Tarantella Power”. L’iniziativa di dedicare ad Angelo Frammartino una strada della propria città è già stata presa da diversi comuni in tutta Italia (Roma e Torino per citare i più noti), ma a Caulonia la proposta nasce direttamente dai ragazzi che quest’estate, in pochissimi giorni, hanno raccolto circa 500 firme per proporre al Sindaco e all’Amministrazione Comunale di intitolare ad Angelo una via, una piazza o un qualunque luogo pubblico della cittadina. Gli organizzatori hanno reso noto che a conclusione della manifestazione di giovedì, si svolgerà una semplice cerimonia per lo scoprimento di una stele in ricordo di Angelo, che porta l’iscrizione di un suo pensiero: “Fare l’amore con la Non-Violenza per partorire la Pace dal grembo della società”.
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