Una strada di Pescara intitolata ad Angelo Frammartino
Fonte: AGI Data: 18 agosto 2006
PESCARA - Intitolare una strada ad Angelo Frammartino, il giovane volontario pacifista ucciso in Terra Santa. E’ la richiesta contenuta in una lettera che il presidente del Consiglio comunale di Pescara Gianni Melilla ha inviato questa mattina al sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso. “Angelo Frammartino aveva fatto una scelta di vita estremamente coraggiosa” sottolinea il presidente Melilla, “quella cioè di dedicare una parte del proprio tempo alla costruzione materiale e sociale della tanto agognata pace fra Israele e Palestina. E’ un esempio per tutte le generazioni ed un simbolo di come si possa contribuire a cambiare questo mondo. Ricordare Angelo Frammartino” dice ancora Melilla “è un modo per non dimenticare quanti in ogni angolo del mondo scelgono di dedicare la propria vita agli altri, ma anche per ringraziare chi quotidianamente aiuta volontariamente chi ha bisogno di sostegno nei quartieri difficili, negli ospedali, nelle case di riposo. La nostra è una società che sempre di più vive grazie all’insostituibile opera del volontariato”. Il presidente dell’assise civica ha intanto comunicato al Coordinamento nazionale degli Enti locali per la Pace la sua adesione alla Marcia straordinaria per la Pace di Assisi, promossa in via del tutto eccezionale il 26 agosto per chiedere il rispetto dei diritti umani e della legalita’ al confine fra Israele e Libano.
L'articolo on-line su società civile
|