Domani pomeriggio, con inizio alle ore 18.00, sarà inaugurato in via Umberto I, il primo circolo di Rifondazione Comunista di San Marco Evangelista. E non potevano scegliere un nome più appropriato, quello di Angelo Frammartino, il volontario italiano ucciso a Gerusalemme l’10 agosto scorso durante una missione d’amore e di solidarietà. Il centro Burj Al Luq Luq, Torre del Fenicottero, è il luogo dove Angelo Frammartino, il giovane volontario accoltellato a Gerusalemme, stava partecipando a un campo di lavoro coordinato da Arci e Cgil.

Il Centro è situato all'interno delle mura della città vecchia di Gerusalemme, nel quartiere arabo, abitato da famiglie povere e minoranze etniche, e porta avanti da anni progetti di recupero scolastico con i bambini del quartiere. Dunque, non più nomi di statisti ed esponenti politici del passato comunista, ma di “eroi” del nostro tempo che hanno donato se stessi alla causa dei più deboli ed indifesi, appunto coma Angelo Frammartino. L’occasione per ricordare Angelo ed il suo impegno è la prima festa di Liberazione del neonato circolo. L’agenda segna il primo appuntamento alle 12 con l’inaugurazione della sede del circolo “A.Frammartino” in via Umberto I. Alle 17, poi, in piazzetta Cantone, l’apertura degli stand e dello spazio animazione per bambini. Alle 20, invece, il tradizionale appuntamento con il pubblico comizio a cui interverranno il segretario di circolo Antonio Ferraiuolo, il capogruppo provinciale Enzo Mataluna ed il segretario provinciale Giosué Bove. A seguire l’intervista della giornalista di Liberazione Antonella Palermo ai compagni del circolo di Monterotondo. Una intervista-chiacchierata con chi ha conosciuto e lavorato fianco a fianco con Angelo. La serata si concluderà con la musica dal vivo dei “Lazzari Felici”, una rassegna delle più belle canzoni dei nostri cantautori: da Francesco Guccini a Pino Daniele, da Francesco De Gregori a Lucio Battisti, da Lucio Dalla a Fabrizio De Andrè.