Home Page -> Articolo -> Stampa
Motivazioni Premio "Donne per la solidarietŕ": VIII° edizione

Di seguito la motivazione del Premio "Donne per la solidarietà" - VIIIa edizione.

La sezione toscana della Associazione "Ridere per vivere" è stata fondata alla fine del 2000, sulla base di un corso per Clown Dottori tenuto a Roma dalla associazione di quella città. La sua storia, però, va datata precedentemente, negli anni 90, quando i primi nuclei degli associati iniziarono a mettere in pratica gli studi sulla disciplina della Gelotologia (dal greco Ghelòs: Risata). Studi che portarono alla elaborazione di un metodo di intervento denominato ‘Comicità è salute’, oggi applicato in numerosi Ospedali e strutture sanitarie e sociali del nostro Paese, grazie all’operato di oltre duecento ‘Volontari del sorriso’ e di oltre sessanta Clown Dottori, tutti adeguatamente formatisi presso varie Cliniche, tra cui quella di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale S. Chiara di Pisa, diretta dal professor Pierantonio Macchia.

Il gruppo pisano lavora presso questa Clinica e presso altre, sia a Pisa città, sia in altre città della Toscana, in stretto contatto con il personale medico e paramedico, i familiari e gli assistenti dei degenti, che sono soprattutto bambini ricoverati, ma anche ammalati di altre età, tutti in attesa di visite specialistiche, di trattamenti terapeutici o di operazioni, spesso difficili o in ogni caso che mettono a dura prova il loro stato d’animo. Tali sono le situazioni in cui operano i nostri volontari.

Il loro è un impegno delicato, che necessita di una elevata attitudine al lavoro di gruppo, di una alta professionalità, di equilibrio, di capacità di ascolto e, non ultime, di qualità artistiche. La ‘comicoterapia’ non si improvvisa, ma è il frutto di studi interdisciplinari che comprendono, oltre alla giocoleria, psicologia, pediatria sociale, e numerosi altri.

L’obbiettivo è quello del rovesciamento della situazione di fatto in cui si trovano i degenti, comunicando fiducia e distogliendo così la loro attenzione da trauma appena subito o da subire. Queste, dette in breve, le caratteristiche principali del loro impegno volontario, che così tanti positivi risultati ha prodotto, anche nelle strutture della nostra città.

E’ per tutto ciò – per la loro sensibilità umana e sociale, per l’amore disinteressato verso gli altri (soprattutto bambini, ma anche anziani o ammalati di lunga degenza) – che la città di Pisa è lieta di attribuire ai soci di ‘Ridere per vivere’ il Premio Donne per la solidarietà, dedicato alla memoria di Paola Biocca, Paola Sarro e Laura Scotti.