La villa comunale verrą intitolata al pacifista Angelo Frammartino
Fonte: Il Quotidiano Data: 30 dicembre 2006 Autore: Pino Gagliano
Il Comune ricorda il giovane ucciso in Medioriente
CAULONIA (RC) – Caulonia ricorda Angelo Frammartino. A 5 mesi dalla tragica morte del giovane volontario italiano ucciso a Gerusalemme durante un’esperienza di volontariato presso un centro di accoglienza di bambini palestinesi, il Comune di Caulonia intitolerà ad Angelo Frammartino la villa comunale. La cerimonia di intitolazione si svolgerà giovedì 4 gennaio 2007 alle ore 15:00 presso i locali del mercato coperto di Caulonia Marina. La semplicità e la generosità con cui il giovane ha compiuto la sua opera di volontariato per aiutare i bambini in una terra martoriata dalla guerra ed il suo impegno non violento, di pace e solidarietà verso i più deboli vissuto con coerenza fino in fondo hanno commosso l’intera nazione. Caulonia, paese originario della famiglia Frammartino dove Angelo solitamente trascorreva le vacanze, già quest’estate si era mobilitata per ricordarlo con diverse iniziative: la marcia della pace a Caulonia Marina guidata dal Vescovo di Locri Mons. Bregantini, la fiaccolata in suo onore svoltasi a Caulonia Superiore e la dedica della manifestazione musicale “Tarantella Power”. L’iniziativa di dedicare ad Angelo Frammartino una strada della propria città è gia stata presa da diversi comuni in tutta Italia (Roma e Torino per citare i più noti), ma a Caulonia la proposta nasce direttamente dai ragazzi che quest’estate, in pochissimi giorni, hanno raccolto circa 500 firme per proporre al Sindaco e all’Amministrazione Comunale, di intitolare ad Angelo una via, una piazza o un qualunque luogo pubblico della cittadina. Nella lettera spedita al sindaco, i “Ragazzi di Caulonia” ricordano Angelo come “uno che come tutti noi amava trascorrere le sue vacanze nel nostro paese al quale era molto legato sia per le sue origini cauloniesi, sia per le numerose amicizie strette in questi anni". I ragazzi a conoscenza dell’intenzione anche di tutta l’amministrazione di procedere in tal senso hanno comunque volto portare avanti quest’iniziativa per testimoniare l’infinita commozione che quanto accaduto ha suscitato in tutti loro ed il desiderio di ricordarlo. Considerati i valori che hanno spinto Angelo a recarsi in Medioriente, ossia quelli della pace, della fratellanza e del dialogo trai popoli e della solidarietà, i ragazzi chiedono che “gli venga intitolato un luogo di incontro molto frequentato soprattutto dai giovani”. Sulla base di questa richiesta il Comune ha organizzato per giovedì un incontro pubblico sul tema “La pace, la giustizia e la non violenza: valori fondanti di un mondo migliore”. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, il vescovo della diocesi Locri-Gerace Giancarlo Maria Bregantini, il vice ministro all’interno, Marco Minniti, un rappresentante della famiglia Frammartino e rappresentanti degli amici di Angelo di Caulonia e Monterotondo. A conclusione verrà scoperta una stele in ricordo di Angelo, che porta l’iscrizione di una sua frase: “Fare l’amore con la Non-Violenza per partorire la Pace dal grembo della società”.
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